Sfruttiamo le proprietà dello zenzero, dell’aglio e degli oli essenziali della buccia del limone per vincere il raffreddore
Molti consigli alimentari per il periodo freddo dell’anno sono noti ed è una buona cosa perché in molti casi si possono curare raffreddori e influenze senza ricorrere ai farmaci. Ovviamente gli antinfiammatori, gli antibiotici e il resto delle medicine utili a questo scopo sono indispensabili quando non se ne può fare a meno, e meno male che ci sono. Il problema non sono i farmaci ma l’uso che se ne fa correntemente, non di rado eccessivo e soprattutto acritico.
Farmaci per il raffreddore: deve valerne la pena
Troppo spesso sento di pazienti che assumono antinfiammatori e, peggio ancora, antibiotici autonomamente non avendo cognizione se sia veramente necessario.
Chiediamo al medico prima, perché ogni farmaco costa al nostro organismo, in particolare al fegato e ai reni, in termini di eliminazione. L’organismo infatti tende a disfarsi il più velocemente possibile delle sostanze estranee, si parla per questo di emivita di un farmaco cioè il tempo che l’organismo impiega a dimezzare la sua concentrazione nel sangue.
Senza però diventare troppo tecnici diciamo che è un faccenda di costi e benefici, deve insomma valerne la pena.