L’iridologia è lo studio dell’iride (l’occhio è noto per essere lo specchio dell’anima e racchiude nella sua struttura la mappa in miniatura del corpo umano). L’iride connota la nostra individualità ossia la condizione propria e naturale dell’essere di una persona, la sua costituzione fisica, la sua struttura emozionale e mentale, tutto ciò che può determinare la condizione di equilibrio o squilibrio della persona stessa. La costituzione presenta l’eredità familiare dell’individuo e nella sua condizione di base è immutabile nel tempo, ma l’individuo ne può determinare l’evoluzione in senso positivo o negativo in base alla gestione del suo patrimonio genetico, sia psichico-emotivo che organico.
In questa gestione è fondamentale la nutrizione nel senso di far entrare il mondo esterno dentro di noi e cioè nutrizione del corpo e dell’animo, della mente e dello spirito. Possiamo aggravare il nostro fisico attraverso disordini mentali, fisici, emozionali. I segni che troviamo nell’iride possono esprimere oltre l’aspetto costituzionale di un organismo, la predisposizione a debolezze fisiche, insorgenze patologiche, che possono essere aiutate con tecniche naturopatiche, siano Fiori di Bach, riflessologie o consigli alimentari.
La descrizione di segni (lacune, archi di contrazione, raggi etc.) i colori e la descrizione della mappa iridologica dovrebbero essere di aiuto per iniziare ad apprendere come leggere le iridi e sono il frutto di studi fatti con la scuola italiana del Dott. Dimitri Mitropulos, la scuola russa del Dott. Makarciuk e quella psicosomatica americana del Dott. Harry Wolf.